Federico Zecca è Professore Associato all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, dove insegna Storia del cinema e Analisi del Film. È membro del comitato direttivo delle riviste «Cinergie. Il cinema e le altre arti» e «Cinéma & CIE: International Film Studies Journal», redattore della rivista «L’avventura. International Journal of Italian Film and Media Landscapes» e componente dell’editorial board della rivista «Porn Studies». È inoltre membro del comitato scientifico del FilmForum di Udine/Gorizia, direttore della sezione «Porn Studies» della Spring School di Gorizia e membro del Centro Studi e Ricerche dell’Apulia Film Commission. Dirige le collane «Media/Eros» (Mimesis), «Mapping Pornographies» (Mimesis International) e «Cinema, media e studi culturali» (Meltemi). I suoi principali interessi di ricerca vertono sull’intertestualità e l’intermedialità cinematografica e audiovisiva, la convergenza dei media e il cinema digitale, la storia e la teoria dei festival cinematografici, il cinema e la televisione popolare italiana, la rappresentazione cinematografica delle sessualità e la pornografia americana. Al momento, sta scrivendo un libro intitolato Marvel. Una storia culturale (Il Mulino).

Angela Bianca Saponari insegna Cinema e industria culturale e Forme e modelli del cinema italiano” presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. La sua ricerca è principalmente incentrata sulla storia del cinema italiano e sul rapporto tra cinema e altre arti: in particolare, i suoi interessi includono l’adattamento, l’intertestualità e le forme interculturali. Altri interessi di studio sono: i processi dell’industria audiovisiva, la ricerca di archivio e il rapporto tra il cinema e i suoi paratesti. Ha pubblicato diversi saggi in riviste e libri vari. È l’autrice dei volumi Il cinema di Leonardo Sciascia. Luci e immagini di una vita (Progedit, 2010), Il corpo esiliato. Cinema italiano della migrazione (Progetti, 2012), Il desiderio del cinema. Ferdinando Maria Poggioli (Mimesis, 2017). È redattrice della rivista «Cinergie: Il cinema e le altre arti» ed è membro della redazione editoriale della collana «Cinema, media e studi culturali» di Meltemi. Collabora a progetti di Apulia Film Commission coordinandone il Centro Studi e Ricerche. È coordinatrice generale del Bari International Film Festival.

Gabriele Landrini è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Dopo la laurea all’Università degli Studi di Bergamo, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Musica e spettacolo” presso l’Università Sapienza di Roma, con un progetto incentrato sui cineromanzi di metà Novecento, ovvero riviste popolari che proponevano trasposizioni a fumetti di pellicole cinematografiche coeve. Privilegiando lo studio del cinema popolare, i suoi attuali interessi di ricerca vertono sulla cultura italiana tra gli anni Cinquanta e Settanta, alla luce in particolare dei paratesti cartacei e del materiale d’archivio. È stato curatore di diversi laboratori universitari e cicli di rassegne cinematografiche, incentrati sul cinema italiano e americano. Ha partecipato a vari convegni nazionali e internazionali e ha pubblicato saggi per riviste accademiche quali «Imago», «Fata Morgana», «Schermi», «Comunicazioni sociali», «Zone Moda Journal», «L’avventura» e «Cinergie».