La natura spiccatamente interdisciplinare dell’oggetto di ricerca e l’insufficiente letteratura scientifica oggi a disposizione degli addetti ai lavori rendono auspicabile l’identificazione di nuove fonti primarie pertinenti e produttive che possano ispirare, sorreggere e contestualizzare le analisi filmiche. L’ampio respiro culturologico del tema e la significativa estensione diacronica della periodizzazione proposta rendono altrettanto auspicabile che la squadra finanziata si avvalga del contributo interpretativo di un nutrito gruppo di studiosi esterno alle quattro unità di ricerca. Lo strumento della banca dati informatica connessa a un sito web risponde ad entrambe queste esigenze: da un lato, quella di raccogliere una significativa mole di documenti, differentemente funzionali agli obiettivi della ricerca, non ancora adeguatamente presi in considerazione dagli studiosi di settore; dall’altro, quella di condividere agevolmente tali documenti con quella parte della comunità scientifica più sensibile agli obbiettivi della ricerca per strumenti, bagaglio conoscitivo e interessi. Si tratta di una risoluzione allineata con gli standard più avanzati della ricerca internazionale degli ultimi dieci anni, che si sta avvantaggiando non solo del progressivo calo dei costi delle tecnologie di digitalizzazione e pubblicazione telematica di fonti documentarie ma anche del sensibile incremento delle potenzialità di comunicazione e di servizio delle piattaforme dedicate.

Il popolamento della banca avviene collegialmente da parte delle quattro unità di ricerca: ciascun gruppo di lavoro ha preso in carico un corpus di materiali da investigare paragonabile per estensione e tasso di problematicità. I responsabili delle unità locali supervisionano l’andamento dei lavori, coordinando le operazioni di raccolta dei documenti e discutendo collegialmente pertinenza, omogeneità e coerenza dei prodotti della ricerca attraverso riunioni periodiche. I materiali a stampa vengono studiati sistematicamente per rintracciare, da un lato, tra i discorsi a tema cinematografico, eventuali riferimenti alla questione dei nuovi consumi di massa, dall’altro, tra i discorsi dedicati ai nuovi consumi di massa, eventuali riferimenti al fenomeno cinematografico. Per “discorsi” si intende qui genericamente la più eterogenea produzione dell’industria culturale, con particolare riferimento per editoriali e commenti, articoli di approfondimento, pubblicità e recensioni cinematografiche. I documenti ospitati dal database sono stati opportunamente indicizzati e relazionati, con l’ausilio dei più avanzati strumenti informatici, in modo da consentire un’efficace consultazione della banda dati da postazioni remote. Ogni record è corredato da una duplice metadatazione: una metadatazione di base e una metadatazione di dettaglio. La metadatazione di base – che potremmo chiamare schedatura “anagrafica” per il suo carattere identitario – fornisce tutte le informazioni necessarie allo studioso per tracciare la fonte del documento e il suo contesto di produzione. La metadatazione di dettaglio – che potremmo chiamare schedatura “interpretativa” per il suo carattere solo parzialmente oggettivo – fornisce le principali informazioni di pubblica utilità per interrogare il documento e relazionarlo con altri documenti pertinenti presente nel database. Allo scopo sono stati sviluppati i seguenti campi interpretativi: “parole chiave”, “film”, “persone”, “produttore”, “prodotto”. Per “film”, si intendono i film citati dal documento. Per “persone”, gli individui citati dal documento. Per “produttore” le aziende citate nel documento. Per “prodotto” i prodotti di consumo citati nel documento. Per “parole chiave”, infine, i descrittori contenutistici sviluppati dalla squadra finanziata e associati al documento in fase di schedatura.

I lavori di ricerca, metadatazione e digitalizzazione delle fonti hanno beneficiato della collaborazione puntuale e continuativa delle seguenti istituzioni:

Biblioteca Centrale Regione Siciliana “A. Bombace”, Palermo
Biblioteca Civica Centrale, Torino
Biblioteca del Senato della Repubblica “G. Spadolini”, Roma
Biblioteca di area delle Arti – Sezione Spettacolo “Lino Miccichè” – Università degli Studi di Roma Tre, Roma
Biblioteca Luigi Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia, Roma
Biblioteca Nazionale Braidense, Milano
Biblioteca Nazionale Centrale, Roma
Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze
Biblioteca Romana dell’Archivio Storico Capitolino, Roma